Nata a Bologna, vive e lavora a Sasso Marconi (BO)
Autodidatta, ha iniziato giovanissima, con l’incoraggiamento del prof. Italo Cinti, ad accostarsi alla pittura ad olio, avendo come maestra la “bella pittura” dei grandi musei del mondo.
Con l’insegnamento del prof. Cesare Pacitti apprende la tecnica incisoria dell’acquaforte, da cui trae la capacità per il rigore del “segno” e il valore delle “sfumature” nel bianco-nero delle innumerevoli morsure.
Continua, con passione e tenacia, la personale ricerca tecnica ed espressiva della pittura ad olio e lo studio del colore, rivisitando con un gusto attuale venato di intenso intimismo, la più pura linea realistico–magica del primo Novecento italiano.
Attraversando l’atmosfera onirica della stagione metafisica e surrealista, il suo percorso pittorico si esprime in maniera personalissima rimanendo strettamente legato al mondo della fiaba e dell’infanziacome a quello del sogno.
Dipingere non è raffigurare, ma penetrare.
Andare al cuore del segreto.
Guardare, osservare ed entrare:
amare in realtà… cercare “altri splendori”.
Qualcosa di oscuro, di lontano e di profondo si concede,
la pittura deve essere pronta ad accettare l’incanto…
Balthus “Memorie”